Ma quali sono le caratteristiche per arredare una cucina moderna?
- è comoda: oltre che bella, deve essere anche pratica e invogliare le persone a viverne appieno gli spazi. Usare la cucina dev’essere un piacere, oltre che una necessità;
- è luminosa: per enfatizzare la luce che proviene dalle finestre, scegliete dei colori chiari e delle superfici che diffondono la luce;
- è accogliente per tutta la famiglia;
- è coerente: anche gli attrezzi da cucina e gli elettrodomestici restano sempre dello stile del resto della stanza;
- è pulita e ben organizzata: gli utensili sono a portata di mano oppure sono riposti comodamente negli appositi sportelli;
- mostra un tocco di personalità: la cucina dev’essere coerente dal punto di vista cromatico, ma possono esserci anche dei dettagli personali e dei tocchi di colore;
- rende piacevoli i gesti quotidiani come prendere il caffè, mangiare, sedersi comodamente per un pranzo sontuoso o mangiucchiare qualcosa al volo.
I colori dei mobili della cucina moderna
In linea di massima i colori prevalenti della cucina devono essere solo due. Il terzo colore, se proprio, deve essere presente solo in minuscola parte, magari per lo schienale delle sedie, per un
accessorio o un elemento dei mobili (come un cassetto, un pensile o una mensola).
Con due soli colori, la cucina manterrà sempre uno stile definito e rimarrà più facilmente in ordine; per esempio, è possibile acquistare pensili e superfici di due colori diversi.
Anche una cucina monocolore può essere molto elegante, magari con qualche dettaglio di un secondo colore.
Se i mobili della cucina mostrano solo uno o due colori, sarà più facile aggiungere altri mobili, elettrodomestici e piante senza rovinare lo stile e il design della stanza.

Come organizzare la zona tavolo e sedie in una cucina moderna
Quando si sceglie un tavolo per la cucina, è possibile sceglierne uno normale oppure uno che si possa allungare. La scelta viene fatta in base alla presenza di uno spazio adeguato o di un’eventuale sala da pranzo che consente di sfruttare meglio i posti a sedere.
Il tavolo è l’elemento centrale della cucina e può essere di legno, di vetro, bianco, trasparente, ecc. Un tavolo trasparente aiuta a rendere la cucina più spaziosa, mentre il bianco tende ad alleggerire la stanza..
Chi preferisce un tavolo di legno dovrebbe scegliere una tonalità in stile con il resto della cucina; il legno scuro, a differenza di quello chiaro, appare più ingombrante e cattura di più la luce.
Una volta selezionato il tavolo, è necessario procurarsi anche le sedie da disporre intorno a esso. Le sedie dovranno essere scelte in base alle caratteristiche del tavolo e risultare leggere, facili da spostare e da pulire, piacevoli da usare sia d’estate, sia d’inverno.
Le sedie di plastica o plexiglass sono molto di design, ma d’inverno, senza cuscini, sono molto fredde al tatto; d’estate, invece, tendono a far sudare e, per quanto belle, si dimostrano poco pratiche. Chi invece sceglie delle sedie in tessuto, è importante che ne scelga un modello facile da pulire. Se è presente una zona con degli sgabelli, questi devono essere ergonomici e non troppo alti.

L’illuminazione della cucina moderna
L’illuminazione è fondamentale sia sopra il tavolo, sia sopra l’isola o la zona snack.
Per renderla davvero d’effetto servono:
- un lampadario d’impatto che s’intoni col resto della stanza;
- delle lampade (da 2 a 4) in sospensione disposte in modo regolare sopra il tavolo o l’isola;
- una resa cromatica calda dovuta alla tipologia delle lampadine. Le lampadine del supermercato rovinano il design e l’estetica di qualsiasi arredamento a causa delle sfumature bluastre; meglio preferire lampadine calde che rendano l’atmosfera rilassante e non asettica.
Arredare cucina moderna con isola/zona snack
Le cucine moderne dotate di isola sono multifunzionali e comode. Anche la cappa in sospensione può diventare un elemento di design.
Gli sgabelli da cucina per l’isola/zona snack devono essere:
- della giusta altezza, perché è scomodo chinarsi per mangiare;
- non troppo ingombranti o pesanti da spostare;
- girevoli, per usarli più agevolmente e favorire la conversazione;
- antimacchia, per esempio in poliestere; se sono in tessuto o in velluto, è bene accertarsi che siano facilmente lavabili perché potrebbero sporcarsi con cibi e bibite;
- in legno, se si desidera un tocco naturale e contemporaneamente esotico. Il legno rimane fresco anche d’estate ed è facile da pulire.
Se avete ancora dei dubbi sull’arredamento della vostra cucina o sui dettagli sui quali volete puntare l’attenzione, contattate i nostri professionisti di interior design per un consulto mirato.